Nuovo Regolamento 2020 della Regione Toscana sugli Studi Medici
Fino ad oggi i medici e gli altri professionisti sanitari (fisioterapisti, infermieri, dietisti, logopedisti, ecc…) potevano esercitare la loro professioni in qualsiasi ambiente, anche al di fuori di ambulatori e strutture sanitarie, senza dover richiedere nessuna autorizzazione né fare alcuna comunicazione, a condizione che non effettuassero procedure chirurgiche né esami diagnostici su richiesta di altri specialisti. A queste condizioni un medico poteva esercitare anche in una stanza della sua abitazione, senza alcuna formalità.
Il nuovo Regolamento applicativo della L.R. 51/2009 sull’autorizzazione all’esercizio delle attività sanitarie obbliga TUTTI gli studi medici, anche quelli che prima ne erano esenti, alla segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), che presuppone l’ottemperanza a specifici requisiti strutturali, organizzativi e impiantistici.
Rimangono esenti da tale obbligo solo gli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, purché anche loro non effettuino procedure chirurgiche né esami diagnostici su richiesta di terzi.
I requisiti da osservare riguardano caratteristiche strutturali ed impiantistiche che richiedono verifiche di idoneità e sicurezza, e caratteristiche organizzative che prevedono la procedurizzazione di attività come, ad es., la sanificazione, la gestione farmaci, la manutenzione degli strumenti, la gestione dell’emergenza, ecc…
Se dunque sei un professionista ed hai uno studio che rientra in questa nuova normativa, puoi rivolgerti con fiducia ai nostri esperti che sono in grado di valutare la situazione del tuo studio rispetto ai requisiti richiesti e nel caso di intervenire per adeguarlo, fino a seguire la pratica di segnalazione certificata e sollevarti da ogni incombenza.
Compila senza impegno il modulo qui accanto, oppure chiama per informazioni la nostra segreteria. Il nostro team di esperti è in grado di darti un aiuto risolutivo su questo problema.